Un ricordo custodito gelosamente
Un ricordo custodito gelosamente dalla mia famiglia. Mi è stato regalato dai miei suoceri, Cassese Salvatore e Giammatteo Bettina. Il salvadanaio risale orientativamente agli anni ’40/’50. Mia suocera mi raccontava che quando era piccola in Banca regalavano questo salvadanaio. Dopo averlo riempito tutto la Signora Luigia Capasso con una piccola chiave, che aveva solo lei, lo apriva.
Testo della sig.ra Assuntina Chiappetta
Foto di Filomena Cassese, figlia della sig.ra Chiappetta


